Quando si parla di SEO capita, a volte, che a sbagliare siano anche i grandi
Anche chi dovrebbe aiutarci a migliorare il posizionamento del nostro sito non presta attenzione alla SEO del proprio portale WEB.
Un recente studio inglese ha analizzato i siti web delle più importanti agenzie web britanniche, circa 30, rivelando che le stesse agenzie di marketing non curavano importanti aspetti relativi alla propria Seo.
Ecco i 5 principali errori che lo studio ha riscontrato
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Velocità di caricamento delle pagine da dispositivi mobile
Circa il 70% dei siti analizzati aveva pagine e che si caricavano lentamente, la loro PageSpeed Insights era al di sotto della media (0–49).
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Mancanza di collegamenti tra le pagine del sito
Il 63% dei siti analizzati era carente di collegamenti interni.
Le pagine non parlano tra di loro, questo è penalizzante in un ottica Seo anche dal punto di vista della link juice, cioè il trasferimento di valore tra una pagina e l’altra del sito.
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Pagine penalizzate da Google
Il 53% delle Agenzie aveva pagine penalizzate da Google.
la penalizzazione da parte di Google può avvenire sia manualmente che tramite l’algoritmo di Google e può riguardare sia l’intero sito che solo alcune pagine. La penalizzazione manuale sono applicate direttamente dal team Google, puoi verificare la presenza di pagine penalizzate e eventuali comunicazioni accedendo alla Google Search Console, nella sezione Traffico di ricerca .
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Contenuti di scarso valore per l’utente
Il 52% delle agenzie aveva contenuti brevi e di scarso valore.
In un ottica SEO non importa la mole di contenuti che scrivi ma la qualità, è meglio scrivere un contenuto al mese che sia utile all’utente e risponda alle domande che l’utente stesso ricerca nel web, che un contenuto superficiale al giorno di scarso valore, che non risponde a nessuna domanda, o ancora peggio, sia copiato o duplicato.
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Pagine scarsamente ottimizzate per le parole chiave
il 47% delle agenzie aveva le pagine del sito non ottimizzate per parole chiavi.
Le Keyword sono uno degli elementi base della nostra SEO.
Uno degli sbagli più frequenti è quello di scegliere parole chiavi non pertinenti con il topic del proprio sito.
Altri due fattori che si devono tenere a mente quando si scelgono le parole chiavi sono la Vanity keyword e l’effetto cannibalizzazione.
Il primo fattore, la Vanity keyword, è la scelta di parole chiavi allettanti perchè con alto volume di traffico ma allo stesso tempo di scarso valore, che non offrono nessun valore aggiunto al sito e alla ricerca organica.
Il secondo fattore, l’effetto cannibalizzazione, è la scelta di usare la stessa parola chiave in più articoli del sito, Google troverà più contenuti allo stesso livello che dicono la stessa cosa in modo solo leggermente diverso, trovando difficoltà a determinare quale di questi abbia maggior valore.